20 giugno 2014

Assalto alla diligenza

Tratto dal nº 48 del 28 novembre 1970 del Giornalino.













1 commento:

Anonimo ha detto...

Certo che i primi anni del «Colonnello» possono essere considerati capolavoro. Continuo a chiedermi come mai non si sia fatta almeno una raccolta parziale (come per Padre Brown che narrativamente è forse anche più debole) di questo western "sui generis" ma molto moderno e forse anche anticipatore delle sfumature «crepuscolari» del genere.
L'esile struttura iterativa di base al ciclo è diventata, col tempo, sempre più ferrea e noiosa, ma nei primi due o tre anni (forse pure fino al '75) anche il respiro narrativo era più ampio (almeno 6/7 storie escono a puntate e sono di 20-25 pagine) e l'impegno di Landolfi è veramente lodevole. Nizzi peraltro molto bistrattato in particolare per la sua ultima porzione di parabola «texana» è un vero maestro della media lunghezza e del racconto breve. Dunque il valore di una raccolta avrebbe ben pochi demeriti anche consideranto l'attuale strapotere Disney sul racconto per l'infanzia.